Trascorriamo “dormendo” circa un terzo della nostra vita. Chiunque conosce di certo i tormenti di una notte agitata o troppo corta. Ciò vale in particolar modo per le persone affette da epilessia.

Non solo il nostro corpo, ma anche il nostro cervello ha bisogno del sonno.

“Posso farlo ad occhi chiusi”, diciamo quando siamo capaci di fare qualcosa senza doverci riflettere. Alcuni potrebbero pensare che le crisi durante il sonno non siano un grosso problema: il rischio di ferirsi a letto è minimo e i diretti interessati non si rendono pressoché conto delle crisi.

Sforzo anziché riposo

Ma immaginate di svegliarvi al mattino e di sentirvi totalmente spossati. Vi duole la lingua e la testa e avete i muscoli indolenziti come dopo un’impegnativa escursione in montagna. È quanto accade alle persone affette da epilessia dopo una crisi notturna.

Non solo il nostro corpo, ma anche il nostro cervello ha bisogno del sonno, per essere di nuovo efficiente il giorno seguente. La mancanza di sonno è una forma di tortura – e una frequente causa scatenante di crisi epilettiche per le persone che ne sono affette. Numerose crisi notturne non pregiudicano soltanto l’efficienza e la capacità di apprendimento, ma possono favorire anche altre crisi di giorno. Un circolo vizioso.

Solo dei medici specializzati possono essere d’aiuto in tal senso – con i medicamenti giusti, talvolta anche con altri metodi. Come Lega, ci adoperiamo affinché tutti trovino il trattamento adeguato e quante più persone possibili affette da epilessia conducano una vita libera da crisi. Poiché i ricercatori del sonno come gli epilettologi misurano le onde cerebrali con l’EEG, spesso gli uni approfittano delle conoscenze degli altri.

Consigli sul sonno per tutti

I disturbi del sonno possono avere tuttavia anche altre cause. Questo vale per le persone affette da epilessia esattamente come per tutte le altre. I ricercatori scoprono sempre di più quanto sia importante dormire bene e a sufficienza per noi e per il nostro sistema immunitario. Tra l’altro, il sonno serve anche a dimenticare, quindi a eliminare le informazioni inutili.

Questi consigli sono d’aiuto per addormentarsi più facilmente e non svegliarsi durante la notte:

  • Attività fisica prima delle ore 18.00
  • Pasti leggeri la sera, niente caffeina o alcol
  • Alzarsi ad orari regolari
  • Niente smartphone o laptop a letto
  • Niente sonnellini pomeridiani lunghi
  • Chi non riesce a dormire: non restare a letto, è meglio alzarsi per un po’.